Cosa ci impedisce di raggiungere i nostri obiettivi?
Il Prof. Pietro Trabucchi ci spiega quali sono i due fattori che molto spesso impediscono agli atleti, ma anche, più in generale, a tutte le persone, di raggiungere i propri obiettivi.
"La resilienza è una capacità mediata dal cognitivo, dalla nostra valutazione cognitiva attraverso la quale interpretiamo il mondo e la realtà. Le persone possono trovare un sacco di alibi per fermarsi, se vogliono farlo. Nel campo sportivo professionistico alcuni temi sono l’età, gli infortuni, i cattivi rapporti (con compagni, allenatori, dirigenti tecnici, sponsor), stagnazione dei risultati, etc. Ci sono però esempi di persone che, nonostante questi fattori, hanno portato a casa l’obiettivo. Dipende tanto dal nostro atteggiamento e dal come vediamo le cose.
Tutti i singoli casi di demotivazione possono essere ridotti, in fondo, parlo di casi non solo sportivi ma anche più generali, a 2 tipologie:
- basso livello di autoefficacia: nel senso del concetto di Bandura, cioè sono demotivato ad andare su quella montagna. In realtà, a torto o ragione, io credo che non ce la farò.
- scarse capacità autoregolative: sempre rimanendo nell'esempio della montagna, la persona sa che sarebbe capace di scalarla ma non ha abbastanza voglia o autodisciplina per allenarsi e raggiungere quell’obiettivo. Questo è un caso frequente con gli atleti."
Pietro Trabucchi