Romeo Lippi

Il Paradiso via Calcutta

Psicologia dei nuovi fenomeni pop

Tramite gli esempi dei cantanti Calcutta e Tommaso Paradiso vediamo quali sono le forme d’identificazione dei fan verso gli idoli delle sette note.

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Sono in tour, riempiono stadi, arene e i social. È il nuovo pop che avanza. Su Spotify solo i Thegiornalisti, la band di Paradiso, porta un po’ di tradizione cantautorale italiana nei top 50: per il resto è solo trap, rap, commerciale con sound latino o elettronico. Vediamo quali sono i 3 meccanismi psicologici alla base del successo di Calcutta e Paradiso

1. Ricerca di un modello di attaccamento adulto. Noi esseri umani amiamo: tale sentimento è dovuto a un meccanismo biologico tipico dei mammiferi, l’attaccamento. Mentre da piccoli il sistema di attaccamento ci fa stare vicino ai genitori per essere protetti e potenziati, da adulti tale sistema ci spinge a cercare un partner con cui creare una coppia, un’unione che permetterà di darsi reciprocamente piacere, supporto e crescita. 

Soprattutto per il pubblico femminile etero, Paradiso e Calcutta rappresentano modelli di partner interessanti e stimolanti, le loro vicende social, e soprattutto le loro canzoni, li dipingono come personaggi che fanno scattare il sistema di attaccamento (e quindi di attrazione) di tante girl, e non solo. 

Quali sono le caratteristiche che li rendono dei “mammiferi” così appetibili, tenendo presente la nostra cultura di riferimento? 

I due cantanti sono:

a. affascinanti e al contempo sensibili; 

b. speciali e al contempo normali; 

c. ironici e divertenti senza essere sarcastici e aggressivi. 

Tutte caratteristiche buone a far sentire attratta e sicura una donna nell’ambito di una coppia. Molte volte ho sentito dire alle ragazze, fuori e dentro il mio studio, «Tommaso Paradiso è il mio ideale di uomo». 

I due cantanti sono uomini determinati a seguire la loro strada e questo indica sicurezza in sé; nello stesso tempo mostrano i propri dubbi, le proprie stramberie, i propri difetti, e questo mostra invece l’anima più fragile, che attiva il meccanismo del prendersi cura. «Qui c’è bisogno di una donna, per rendere la casa felice» canta Tommy in Vieni a cambiarmi la vita

Sono speciali perché sono cantanti influenti e generano grandi emozioni, al contempo descrivono una quotidianità di vita che li rende normali e quindi arrivabili (almeno con il pensiero…). 

Sono supereroi del quotidiano. Nelle canzoni c’è il sentimento, l’amore, e c’è un altro elemento fondamentale di una coppia: la quotidianità. Non ci sono solo romanticismo e viaggi, ma anche le piccole, grandi sfide di tutti i giorni che si condividono con la persona amata: il traffico, il tram affollato, non trovare niente nel frigo, il cane che non ha mangiato. 

«Sono uomini validi ma non angeli, grandi qualità e normalità si mescolano insieme e la normalità fa sentire tranquilli: Brad Pitt è bellissimo e perfetto, stargli vicino mi farebbe sentire in difetto, sempre a chiedermi se sono all’altezza; Paradiso e Calcutta sono più alla mia portata, potrebbero abitarmi di fronte». 

Infine, i due usano parecchio humour, che è un ottimo modo per attivare il buonumore e l’eccitazione: non un’ironia troppo caustica, ma la capacità di far sentire bene e non criticato chi li sente. «Vesti come ti pare, mettiti tutto il profumo che io possa odorare, fammi vedere il campo di kiwi dove mi vuoi seppellire» canta Calcutta in Kiwi

Sanno far emozionare e far ridere. E, dite un po’, ladies, quanto è importante un partner che vi faccia sorridere? 

2. Identificazione. Soprattutto per il pubblico maschile. Molti di noi maschietti, anche se non lo ammetteremo mai, ci guardiamo intorno per trovare dei punti di riferimenti comportamentali. Specialmente nelle fasi di creazione della nostra identità, tendiamo a osservare persone di successo per confrontarci e capire quanto siamo lontani o vicini a tale modello. Più il modello è diverso da noi, più possiamo sentire ansia. Più è simile a noi, più possiamo accettarci ed essere tranquilli. 

Tommaso ed Edoardo appaiono come ragazzi che hanno messo su una band e hanno spaccato. Sono individui per tanti versi simili a noi, sia pure con qualche caratteristica che li fa emergere; ma non sono troppo differenti da me e da te. 

Senza addominali ben scolpiti, senza l’ostentazione della violenza, senza i tatuaggi sulle mani e sul collo (palestrati e tatuati, non prendetevela, per una volta fateci vincere!). Sono uomini che cantano storie di sofferenza per amore, vicende in cui non vincono sempre, anzi danno l’idea di essere spesso sul punto di perdere.

Il meccanismo dell’identificazione crea questo pensiero: siccome loro ed io siamo simili, e loro ce l’hanno fatta, ce la posso fare anch’io. Insomma, ti danno speranza. 

Non sei troppo debole, non sei troppo timido, non sei troppo strano: anzi, queste sono caratteristiche utili, che infatti loro hanno saputo usare e trasformare in punti di forza. 

Posso finalmente cantare di essere innamorato senza sentirmi un debole, anzi lo stare male per amore diventa un di più invece che un di meno. 

Come nella canzone dei Thegiornalisti L’ultimo grido della notte, «Sono io che faccio su e giù per la strada, e lo sai», e Calcutta che fa eco in Pesto: «Negli occhi ho una botte che perde, e lo sai perché? Perché mi sono innamorato, mi ero addormentato di te».

3. Congruenza. È la capacità di essere ciò che si è. E il pubblico premia sempre l’artista spontaneo, perché lo percepisce vero, non menzognero. 

Addirittura, i due artisti trasformano le loro stranezze di compositori in firme: «Sei la Nazionale del 2006, ma dentro casa col vestito da sposa» canta Paradiso. «Lo sai che la Tachipirina 500, 
se ne prendi due, diventa mille?» contrappunta Calcutta. 

Talmente congruenti da trasformare le prese in giro in marchi di fabbrica. 

 

CONSIGLI MUSICALI

Ecco un paio di canzoni dei due artisti che ti consiglio di ascoltare con cura: sono dense di psicologia e, se ti piace la materia, saranno un utile strumento di crescita personale.

- Thegiornalisti, Dr. House. Quando non si ha la figura paterna, si cercano tanti modelli, anche nel mondo dell’arte. Così il celebre medico della TV diventa un genitore sostitutivo, insieme a Verdone, Morricone e Tarantino.

- Calcutta, Oroscopo. Un ottimo pezzo per capire quali operazioni l’inconscio attua in un sogno. Condensazioni, spostamenti, simboli permeano il testo, ricordi si mescolano a desideri, le immagini dei quartieri si interfacciano con il mar Baltico. Come in un tipico sogno da analizzare, una cosa ne vuol dire un’altra.

Questo articolo è di ed è presente nel numero 271 della rivista. Consulta la pagina dedicata alla rivista per trovare gli altri articoli presenti in questo numero. Clicca qui